La cava “Le Bandie”, che si trova tra i comuni di Spresiano e Villorba, fu attivata nei primi anni Settanta, quando occorreva estrarre materiale minerario per la costruzione dell’autostrada A27 Venezia-Treviso.
Nel 1975 Remo Mosole, titolare della Mosole Spa, acquistò il sito ormai in disuso per riqualificarlo. Il centro natatorio “Le Bandie” dispone di una piscina olimpica scoperta, abilitata ad ospitare competizioni ufficiali e titolate, e tre vasche coperte: una da 25 metri, una per bambini e una dedicata appositamente all’acquagym. Il polo sportivo è dotato inoltre di una palestra allestita nella terrazza panoramica coperta. La Mosole Spa avvicinando la logica d’impresa alla valorizzazione ambientale ha meritato il prestigioso riconoscimento europeo vincendo nella categoria National Heritage.
Mosole progetti
01. Piscine Le Bandie
Centro sportivo multifunzionale
02. Royal Thai Sì
Un angolo di Thailandia a Treviso
È un centro benessere olistico che offre suggestive atmosfere per un angolo di Thailandia, che si affaccia direttamente sul lago “Le Bandie”, a pochi minuti da Treviso.
Qui ogni dettaglio è curato per offrire benessere agli ospiti e grande attenzione è posta nell’allestimento Thai, nella cordiale accoglienza, nella tranquillità della natura e nel servizio. Una perla a conferma della polifunzionalità di questo splendido sito, che rappresenta l’esempio più eclatante di come un luogo di lavoro destinato all’attività estrattiva sia stato trasformato, nel corso degli anni, in un’area naturale destinata al tempo libero, al benessere ed allo sport, coniugando lo sviluppo economico alla salvaguardia dell’ambiente.
03. Barchesse Ca’ Ballarin
Edifici di notevole pregio storico
Remo Mosole, nel 1981, ebbe la brillante intuizione di acquistare e ridare splendore alle due Seicentesche Barchesse, posizionate sul confine occidentale della cava “Le Bandie”.
I due edifici storici sono stati ristrutturati secondo strette direttive della Sovrintendenza ai Beni Architettonici e Culturali di Venezia. Sono stati, infatti, riportati allo stato originale alcuni affreschi realizzati all’epoca della costruzione, sono stati scelti materiali analoghi agli originali per effettuare il parziale rifacimento delle coperture e l’eliminazione delle superfetazioni, oltre ad essere stata garantita la conservazione statica della struttura e delle fondamenta.